Austria, prove di governo l’apertura dei Verdi a Sebastian Kurz

IL MESSAGGERO 1 Ottobre 2019

Gli ambientalisti: «Pronti a trattative serie». Restano divisioni sul programma Tempi lunghi per l’ esecutivo. Dopo il ko cadono le prime teste tra i socialdemocratici

LE TRATTATIVE VIENNA Dopo il picco del successo, arriva per Sebastian Kurz la pianura dei colloqui esplorativi per formare un nuovo governo. Alle elezioni anticipate domenica, il suo partito, la Övp (popolari), è arrivato primo con ampio distacco su tutti gli altri: oltre 37% (6 punti in più rispetto alle elezioni di due anni fa). Adesso ha il banco in mano e l’ imbarazzo della scelta, ma la caccia all’ alleato non sarà facile. I socialdemocratici (Spö) hanno subito l’ ennesimo record negativo con il 21,5% (-5,1%) e i liberalnazionali di estrema destra (Fpö) sono precipitati di dieci punti al 16%. I Verdi, scomparsi dal Parlamento nel 2017, sono resuscitati con uno schiacciante 14%. I Neos, formazione neoliberale recente, sono avanzati all’ 8%. Il giorno dopo il voto, Fpö e Spö si leccano le ferite e Övp, Verdi e Neos festeggiano. Gli occhi sono puntati sulle possibili coalizioni di governo dopo il fallimento di quella Övp-Fpö di cui al momento sono in molti ad escludere una riedizione. Kurz stesso, cancelliere fino al maggio scorso, poi dimissionario e ora in corsa per la riconquista della cancelleria, ha premesso che le coalizioni di governo, una volta ricevuto l’ incarico dal presidente Alexander Van der Bellen, saranno «faticose» e dureranno a lungo a differenza di quelle da cui è nato nel dicembre 2017 il suo governo Övp-Fpö. Condurrà colloqui con tutti i partiti per vedere dove si trovano i maggiori punti di contatto, serve comunque ora una fase di calma e decantazione, ha detto ieri.

I TEMPI In altre parole, prima di dicembre, gennaio, Vienna non avrà un nuovo governo. Un alleato possibile sono i Grünen, i Verdi, che in Austria, a differenza della Germania, non sono mai stati in un governo federale, ma che a differenza dei colleghi tedeschi sono molto più ideologici e a sinistra. Il leader Werner Kogler ha annunciato ieri di voler cercare «attivamente» colloqui con Kurz per capire se ha «senso avviare trattative serie». LE AFFINITÀ A prima vista le affinità con la Övp non sono molte, ha detto. Il clima, la lotta alla povertà infantile, le disparità sociali sono temi cruciali per i Verdi, e non primari per la Övp, che è fermamente contraria ad esempio a una tassa sulla CO2. La Spö non è affatto fuori dai giochi anche se il clima all’ interno dopo la debacle incassata è da si salvi chi può. LA LEADER La leader Pamela Rendi-Wagner per ora non viene messa in discussione, ma già qualcuno ai vertici si è dimesso, come il manager del partito Thomas Drozda per il quale va trovato di corsa un sostituto. Buriana anche nella Fpö dove sono tutti infuriati con l’ ex leader Heinz-Christian Strache, cui danno la colpa del disastro alle urne per lo scandalo Ibiza e soprattutto quello successivo dei favolosi rimborsi spese ad uso privato dalle casse del partito. Sul suo conto c’ è un’ indagine penale e oggi Strache sarà interrogato: se le accuse saranno confermate non resta che l’ espulsione dal partito. LA CDU Dall’ Europa sono arrivate per Kurz felicitazioni per la vittoria da tutte le parti, soprattutto dai partiti amici come la Cdu in Germania, dove a congratularsi è la stata la stessa cancelliera Angela Merkel con la quale il giovane cancelliere austriaco si è trovato spesso in pieno contrasto, a cominciare dalla politica sulla migrazione: congratulazioni «per il forte risultato», ha detto la Merkel. In Germania la sua vittoria è stata registrata molto attentamente con un occhio rivolto alle possibili alchimie di governo: il modello Kurz, di alleanze fluttuanti post-ideologiche, potrebbe fare scuola lì come anche altrove. La Cdu ha solo da imparare, ha detto in un tweet l’ ex rivale sconfitto della nuova leader Cdu, Annegret Kramp-Karrenbauer, Friedrich Merz: «È evidente che con un chiaro profilo i partiti conservatori possono vincere». Flaminia Bussotti © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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