Merkel senza governo vuole tornare alle urne. Il presidente la stoppa

IL MESSAGGERO 21 Novembre 2017

La Cancelliera: «Mai un esecutivo di minoranza, meglio andare al voto». Steinmeier striglia Cdu, liberali e verdi: «Proseguite le trattative»

LO STRAPPO BERLINO La stabilità è un dogma, le crisi un tabù ma questa volta, dopo il flop delle trattative per un nuovo governo, la Germania è precipitata in una vera e propria crisi di Stato, la prima del genere dal 1945. Continua a leggere

Sebastian ricompatta conservatori. Sinistra delusa vota a destra

IL MESSAGGERO 17 Ottobre 2017

I FLUSSI VIENNA Un’aura di spensieratezza avvolge in questi giorni Vienna e non solo perché, da quasi una settimana, in coincidenza con le elezioni, il sole risplende con temperature primaverili. Ma perché Continua a leggere

L’irresistibile ascesa del giovane Sebastian. Il contrario di Angela

IL MESSAGGERO 16 Ottobre 2017 

IL PERSONAGGIO VIENNA A cercare precedenti non se ne trovano: Sebastian Kurz, a 31 anni, è in procinto di diventare il prossimo cancelliere austriaco, il più giovane nella storia del Paese e il più giovane Continua a leggere

Austria al voto, l’ombra della stretta sui profughi

IL MESSAGGERO 15 Ottobre 2017

Oggi alle urne: favorito Kurz, che dovrebbe governare con la destra. Già annunciati maggiori controlli al Brennero. Preoccupazione Ue.

LA SFIDA VIENNA Errori dei sondaggisti permettendo, che di granchi ultimamente ne hanno presi parecchi, dalle elezioni in Austria usciranno una nuova maggioranza e un ribaltamento degli equilibri politici che definire storico Continua a leggere

L’ Austria al voto guarda a destra: Kurz favorito, il Macron viennese

IL MESSAGGERO 13 Ottobre 2017

LA SVOLTA VIENNA Un terremoto annunciato sta per abbattersi sull’Austria. La piccola e ricca Repubblica alpina va al voto domenica e nella confusione di una campagna elettorale aggressiva e piena di colpi di scena, una cosa sembra sicura: Continua a leggere

Staatsoper, Ronchetti: “Rivale”, perché i tedeschi amano la mia musica

IL MESSAGGERO 2 Ottobre 2017 

L’ INTERVISTA BERLINO Dopo sette anni di restauri (4 più del previsto) e 400 milioni di euro (quasi il doppio del preventivato), riapre la Staatsoper Unter den Linden, il teatro che fu di Wilhelm Furtwängler, Erich Kleiber e oggi di Daniel Barenboim. L’ inaugurazione è il 3 ottobre, Continua a leggere

Riapre la Staatsoper Unter den Linden dopo anni di restauri

IL DEUTSCH-ITALIA 5 Ottobre 2017 

Dopo sette anni di restauri, ritardi e polemiche, la Staatsoper Unter den Linden, orgoglio un tempo della DDR, ha riaperto i battenti nel giorno dell’Unificazione, il 3 ottobre, festa nazionale tedesca. Grande pompa, istituzioni e molti vip alla serata inaugurale, inclusi il Presidente Frank-Walter Steinmeier e la cancelliera Angela Merkel.

Vedi Articolo Il Deutsch-Italia 5.10.2017

 

Berlino, Merkel accerchiata. All’attacco anche i bavaresi

IL MESSAGGERO 27 Settembre 2017

In salita la trattativa con i verdi e i liberali. La Csu avverte: «Dobbiamo coprirci a destra» Populisti dell’Afd nel caos, Petry annuncia la scissione: «Fonderò un nuovo partito»

IL POST VOTO BERLINO La duttilità non è il suo problema, in 12 anni al governo Angela Merkel ha dimostrato di possedere la malleabilità del caucciù: Realpolitikerin, Machtpolitikerin, politica realista, di potere, o semplicemente opportunista,  Continua a leggere

La crisi della sinistra mea culpa di Schulz: «Mai più con Angela»

IL MESSAGGERO 25 Settembre 2017

Svolta della Spd: chiusa la grande coalizione, passiamo all’opposizione. Lo sconfitto accusa la Cancelliera: «L’ ascesa della destra è colpa sua»

IL CASO BERLINO Disastro, debacle, disfatta, implosione: il vocabolario per raccontare la sconfitta della Spd alle legislative in Germania sembra preso dal generale prussiano teorico della guerra, Carl von Clausewitz. Continua a leggere

Sfida Merkel-Schulz si riduce la distanza L’ incognita alleanze

IL MESSAGGERO 24 Settembre 2017 

Oggi le elezioni per il rinnovo del Parlamento: lo scarto è sceso a 13 punti. Si teme l’ exploit dei populisti di destra

LO SCENARIO BERLINO La Germania è chiamata oggi al voto: 61,5 milioni gli aventi diritto, ma la crocetta che faranno avrà conseguenze non solo per gli 82 milioni di tedeschi ma anche per i 500 milioni di cittadini dell’ Ue, e non solo. La Germania è la superpotenza del continente e che sia la forza economica,  Continua a leggere