IL MESSAGGERO 10 Maggio 2016
Berlino – Spazzato via dal terremoto di estrema destra al primo turno delle presidenziali in Austria, il cancelliere e leader socialdemocratico, Werner Faymann, si è dimesso da tutti gli incarichi in una mossa non del tutto inattesa ma che lascia comunque spiazzato il Paese a 13 giorni dal ballottaggio delle presidenziali. Manca un “forte appoggio” del partito, quello della maggioranza non basta: “traggo le conseguenze da questo insufficiente appoggio, mi dimetto dalle funzioni di capo del partito e cancelliere”, ha annunciato ieri ringraziando di avere avuto “l’onore di essere stato per sette anni e mezzo cancelliere della Repubblica austriaca”. Continua a leggere