Ragazzini, intervista fotografo: «Sono solo un artigiano»

© Enzo Ragazzini Roma 2000

IL MESSAGGERO 15 Aprile 2017

IL COLLOQUIO Elias Canetti, racconta Claudio Magris, quando non voleva essere disturbato, si spacciava al telefono per la governante. Lo stesso faceva un altro grande Nobel della Letteratura, Isaac Bashevis Singer, che per filtrare le telefonate importune nella sua casa di New York fingeva di essere un altro e di andare a vedere se l’ interessato fosse disponibile. Gli esempi di grandi che si celano al mondo sono tanti, così come quelli di grandi davanti a cui sembra invece il mondo a celarsi. E così accade che un grande fotografo, Enzo Ragazzini (romano del 1934) esponga gli scatti di una vita in una retrospettiva nel Castello di Sarteano. Continua a leggere

Claudio Magris: “Ich bin ein europäischer Patriot”

DER STANDARD 25. März 2017

“Verfahren eingestellt” heißt der neue Roman von Claudio Magris, basierend auf der historischen Figur eines Sammlers. Ein Gespräch über Krieg und Frieden, die Stärken und Schwächen Europas und das Wiener Kaffeehaus

Der neue Roman von Claudio Magris, den er gerade erst auf der Leipziger Buchmesse vorgestellt hat, erzählt – basierend auch auf historischen Fakten – von Diego de Enriquez, einem bizarren Sammler von Kriegsreliquien. Dieser will ein Museum errichten, das ein “Kriegsmuseum zum Zwecke des Friedens” sein soll. Bestandteile seiner Sammlung sind Gerätschaften wie Kanonen, Panzer, Raketen oder U-Boote, aber auch anderes wie Giftsäure oder gekaute Kaugummis von US-Soldaten. Continua a leggere